Da Edison e Berliner ai giorni nostri. Il fonografo è il padre del grammofono.
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Da Edison e Berliner ai giorni nostri. Il fonografo è il padre del grammofono.

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Da Edison e Berliner ai giorni nostri. Il fonografo è il padre del grammofono.Le prime parole furono registrate nel 1877 da Thomas Edison usando la sua invenzione chiamata fonografo, che brevettò un anno dopo. Questa invenzione registrava e riproduceva il suono con un ago di metallo su cilindri di cera. L'ultimo fonografo fu prodotto nel 1929. Nove anni dopo, Emil Berliner brevettò un giradischi che si differenziava dal fonografo utilizzando lastre piatte inizialmente di zinco, gomma dura e vetro, e successivamente di gommalacca. L'idea alla base di questa invenzione era la possibilità della copia di massa dei dischi, che permise all'industria fonografica di prosperare per secoli.

Il primo giradischi

Nel 1948, ci fu un altro importante passo avanti nell'industria discografica. La Columbia Records (CBS) ha prodotto il primo disco in vinile con una velocità di riproduzione di 33⅓ rpm. Il vinile da cui è iniziata la produzione dei dischi ha consentito una qualità di riproduzione molto migliore del suono registrato. La tecnologia sviluppata ha permesso di registrare pezzi molto più lunghi fino a diversi minuti. In totale, il contenuto di un tale disco da 12 pollici era di circa 30 minuti di musica su entrambi i lati. Nel 1949, un altro gigante del disco, la RCA Victor, presentò il singolo da 7 pollici. Questo CD conteneva una registrazione di circa 3 minuti per lato ed è stato riprodotto a 45 giri al minuto. Questi CD avevano un grande foro al centro per poter essere utilizzati nei grandi cambiadischi, i cosiddetti jukebox che andavano di moda in quegli anni in tutti i tipi di ristoranti e discoteche. Quando sul mercato apparvero due velocità di riproduzione di 33⅓ e 45 dischi, nel 1951 fu installato un variatore di velocità nei giradischi in modo da adattare la velocità di rotazione al tipo di disco in riproduzione. Un disco in vinile più grande suonato a 33⅓ giri al minuto era chiamato LP. D'altra parte, un album più piccolo con meno tracce, suonato a 45 giri al minuto, era chiamato singolo o singplay.

Stereo di sistema

Nel 1958, un altro colosso discografico, la Columbia, pubblicò il primo disco stereo. Finora si conoscevano solo gli album monofonici, cioè quelli in cui tutti i suoni venivano registrati in un unico canale. L'impianto stereo separava il suono in due canali.

Caratteristiche del suono riprodotto

Il disco in vinile ha scanalature che presentano irregolarità. È a causa di queste irregolarità che l'ago viene fatto vibrare. La forma di queste irregolarità è tale che le vibrazioni dello stilo ricreano il segnale acustico registrato sul disco durante la sua registrazione. Contrariamente alle apparenze, questa tecnologia è molto precisa e precisa. La larghezza di un tale solco è di soli 60 micrometri.

Correzione RIAA

Se volessimo registrare un suono con una caratteristica lineare su un disco in vinile, avremmo pochissimo materiale sul disco perché le basse frequenze occuperebbero molto spazio. Pertanto, prima di registrare un disco in vinile, la risposta in frequenza del segnale cambia secondo la cosiddetta correzione RIAA. Questa correzione consiste nell'indebolire i bassi e nell'aumentare le frequenze più alte prima del processo di taglio del disco in vinile. Grazie a ciò, le scanalature sul disco possono essere più strette e possiamo risparmiare più materiale sonoro su un determinato disco.

Da Edison e Berliner ai giorni nostri. Il fonografo è il padre del grammofono.

Preamplificatore

Un preamplificatore dovrebbe essere utilizzato per recuperare le basse frequenze perse che erano limitate alla registrazione applicando l'equalizzazione RIAA. Pertanto, per ascoltare i dischi in vinile, dobbiamo avere una presa fono nell'amplificatore. Se il nostro amplificatore non è dotato di tale presa, dobbiamo acquistare un preamplificatore aggiuntivo con tale presa.

Somma

La tecnologia precisa che è stata inventata diversi decenni fa e che è utilizzata fino ad oggi da milioni di audiofili innamorati del suono analogico può essere sorprendente. In questo episodio ci siamo concentrati principalmente sullo sviluppo del disco in vinile, nella parte successiva ci concentreremo maggiormente sugli elementi chiave del giradischi e sul suo sviluppo.

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