4

Tecnica del canto di gola: alcuni segreti dal più semplice

La tecnica del canto di gola non può essere padroneggiata in questo modo, semplicemente leggendo libri o articoli sull'argomento. In parte perché coloro che sono desiderosi di apprendere quest'arte non hanno le idee stesse su tale canto, e in parte perché il controllo esterno è importante nella pratica dell'insegnamento.

In ogni caso, le informazioni teoriche che ti vengono fornite dovrebbero essere utilizzate piuttosto come aggiunta al brainstorming e alla comprensione della pratica del canto, ma è necessario imparare a cantare almeno tramite video, se ciò non è possibile dal vivo.

Prima di parlare della tecnica del canto di gola, consideriamo la questione dei suoni che compongono la nostra voce. Si possono distinguere, per così dire, tre livelli sonori, i cui colori si mescolano e si trasformano in un unico flusso vocale:

  • piano intermedio – bourdon, suono prodotto chiudendo o facendo vibrare le corde vocali;
  • il piano superiore è il sovratono (tono “sopra”), ottenuto mediante vibrazione dei risonatori della testata;
  • il piano inferiore è untherton, nel quale vibrano i tessuti molli della laringe.

Tutti questi toni vengono sommati, quindi le vibrazioni di tutto il corpo si mescolano con essi e, dopo che il suono è uscito, incontra l'ambiente esterno, che ha le sue proprietà acustiche.

Canto dell'antichità

Il canto di gola armonico si trova in molte culture in tutto il mondo; l'ascoltatore moderno lo associa maggiormente agli sciamani e ai monaci tibetani. Tuttavia, a tutti i cantanti si consiglia di utilizzare almeno khoomei (uno degli stili di canto di gola) come elementi di canto, poiché il timbro come risultato di tali esercizi si arricchisce di armonici e diventa più saturo.

Khoomei – preparazione

Quindi, la tecnica dello stile più semplice e basilare di canto di gola armonico è khoomei. Quando viene eseguita, suona prevalentemente la voce naturale, alla quale si aggiungono abbellimenti armonici estratti utilizzando i risuonatori superiori.

Per produrre tali suoni, devi prima riscaldare l'apparato vocale cantando semplici vocali allungate: aaa, oooh, uuu, uh, iii... Prova a mandare la tua voce fino a un certo punto lontano da te. Ad esempio, se ti trovi vicino a una finestra, scegli un albero o una finestra della casa di fronte. E canta. Non aver paura del volume, perché parlare a bassa voce non ti allenerà.

Tecnica di canto di gola Khoomei

Per cantare khoomei, devi imparare a rilassare la mascella inferiore e ad aprirla in modo da trovare l'angolazione desiderata. In questo caso l'attenzione non è sulla gola, ma sulla radice della lingua.

C'è un trucco qui: se abbassi troppo la mascella inferiore, comprimerai la gola, e se abbassi troppo poco la mascella inferiore, il suono sarà piatto e pizzicato. L'angolo desiderato può essere trovato solo nella pratica. E ancora iniziamo a cantare i suoni vocalici, cercando contemporaneamente la posizione desiderata della lingua.

Note importanti

L'importante è sentirsi a proprio agio! Il naso e le labbra potrebbero prudere: questo è normale.

Esistono anche tecniche di canto di gola con registro inferiore, ma questo è un argomento più complesso e separato. Khoomei può essere cantato sia da uomini che da donne; Per quanto riguarda altri stili, in termini di accessibilità per il corpo femminile, sono più complessi. Gli sciamani che vivono in Siberia sconsigliano alle donne di praticare costantemente stili di canto di gola più complessi, paragonabili nel registro a quelli maschili, perché ciò porta a cambiamenti nell'equilibrio ormonale.

C'erano informazioni secondo cui la cantante Pelageya voleva impararlo da loro, ma loro la rifiutarono, spiegando che finché non fosse maturata come madre, era meglio non dedicarsi alle tecniche di canto sciamanico. Ma in termini di esercizi vocali individuali, l’uso di khoomei è molto utile per lo sviluppo della voce.

Home e игил под кустом.

Lascia un Commento